Teoria del Big Bang


La teoria del Big Bang sostiene che l'universo fisico conosciuto ha iniziato se stesso in uno spazio pre-esistente e da una determinata posizione. Questa teoria è basata sulla conoscenza scientifica del tardo ventesimo secolo. Non considera l'interazione di questa terza dimensione all'interno di regni, piani e dimensioni multiple.

Inoltre, la Teoria del Big Bang non spiega la relazione del tempo, né la creazione dello spazio. Di conseguenza, l'esistenza della terza dimensione può essere compresa nella sua totalità solo da una prospettiva dimensionale superiore.

Prendete per esempio la teoria degli elettroni che sostiene che un elettrone "salta" da un orbitale a un altro. Se in effetti un elettrone scompare, o si manifesta in un altro universo o dimensione o un altro elettrone, o lo stesso, riappare nell'orbitale e nel livello di energia "corretti", allora questa teoria alternata non sarebbe più accettabile senza la conoscenza di altri universi o dimensioni.

Il sistema fisico come noi lo conosciamo, si sta espandendo all'interno di se stesso, portando con sé nuova creatività ed energia. Le forme di vita intelligenti che esistono perfino all'interno del nostro sistema solare, non possono essere riconosciute da un punto di vista della realtà esteriore. Esistono all'interno di un'altra dimensione e possono essere raggiunte solo da una conoscenza superiore delle dimensioni interiori.


Pagina dei contenuti