Giudizio


La capacità di percepire e di distinguere tra i due stati dell'azione e dell'essere. Il problema che concerne il giudizio è, siamo qualificati a percepire, distinguere e comprendere tutto quello che esiste? Invece di preoccuparci delle azioni e dell'egoismo degli altri, dovremo dare più pensiero ai nostri propri difetti e a come possiamo migliorare. Quando critichiamo gli altri, ad essere scrutate sono le loro azioni o è la nostra percezione delle loro azioni a stabilire la critica?

Nelle future corti di giustizia, quando la saggezza dominerà, i giudici non verranno scelti per la loro conoscenza legale, ma anche perché la loro chiaroveggenza si è sviluppata in modo sufficiente da permettere loro di vedere chi è innocente e chi è colpevole.


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